Risalente al 1123, Castellabate è uno dei borghi più antichi immersi nel territorio di Salerno, collocato nei pressi del Parco Naturale del Cilento e ricco di storia e di cultura.
A spiccare è il castello che dona il nome alla location, oltre che una serie di scorci mozzafiato dei quali scattare delle foto ricordo.
Ricorderai probabilmente il posto per essere stato lo scenario del celebre film Benvenuti al Sud, non solo uno sfondo caratteristico ma quasi un personaggio capace di entrare nella storia.
Vediamo quindi quali sono i punti da non perdere e perché rinunciare a una passeggiata a Castellabate sarebbe un grave errore nel corso del tuo tour del Cilento, prenotando una camera presso Terra di Vento.
Belvedere San Costabile
Invece di iniziare dal noto castello, abbiamo deciso di dedicare il primo paragrafo a una terrazza suggestiva sul mare, che permette di osservare dall’alto il paese e vederne i colori, con lo sfondo della macchia mediterranea che aggiunge meraviglia al paesaggio.
Si notano i tetti rossi del Borgo San Marco e si vede la vita muoversi da una postazione privilegiata. Il consiglio è di salire all’ora del tramonto, quando il sole si tuffa nel mare e colora tutto di oro e rosa.
Il Castello dell’abate
Parliamo di una fortezza risalente al primo secolo dell’anno mille, quindi dal valore storico incredibile, che ha visto susseguirsi le vicende del borgo da sempre.
Il bastione serviva alla protezione degli abitanti del luogo dai frequenti attacchi dei saraceni provenienti dal mare e si componeva di ben 4 torri di avvistamento.
Devi immaginare che dentro si articolava una sorta di mini mondo, composto dai vari strati sociali che cooperavano per la comunità, in cambio di sicurezza e di un’abitazione fortificata per le proprie famiglie.
Il castello è oggi sede di kermesse artistiche e culturali, con i sotterranei che sono visitabili e suggestivi, immaginando come le persone si nascondessero all’interno per evitare le scorribande barbare.
Qui non si muore
All’ingresso del paese è possibile vedere un cartello con scritto Qui non si muore, una citazione di Murat relativa all’aria salubre che è possibile respirare sul posto.
Si tratta di un punto di passaggio nel quale fare una foto e iniziare il giro dei vicoli, scoprendo le botteghe artigianali, i piccoli locali e le costruzioni artistiche.
Il centro storico
Castellabate gode di un centro storico davvero interessante, caratterizzato da strette vie ma anche da una serie di archi e vicoli, che permettono di scattare foto d’ambiente da portare a casa come ricordo.
Una delle caratteristiche di questa zona è la sua eleganza, poiché parliamo di stradine curate, pulite e adornate di fiori, ricche di botteghe e locali per assaggiare le note pietanze tipiche.
La Basilica di Santa Maria de Giulia
Se ami visitare le chiese storiche, ammirandone la facciata ma anche le decorazioni interne, la Basilica di Santa Maria de Giulia non potrai certamente perderla.
Parliamo di una costruzione in stile romanico, tipico del posto, risalente anch’essa al XII secolo come il castello e perfettamente conservata.
All’interno lo spazio si articola in 3 navate principali, mentre il pavimento di maioliche risale al XV secolo.
Alle pareti sono presenti meravigliosi quadri e alcune pale di altare, raffiguranti San Michele Arcangelo trionfante su Satana oppure la Madonna con il bambino.
All’interno del sagrato troverai la Cappella del Rosario, piccola e cinquecentesca nello stile, che ti permetterà ancora maggiormente di immergerti nel clima storico del posto.
La piazza principale
Hai presente la piazza dove sono state girate la maggior parte delle scene di Benvenuti al Sud?
Questa è chiamata Piazza 10 Ottobre 1123 ma non sono presenti le Poste che tanti turisti vanno cercando in memoria del film.
Potrai prendere un caffè nel bar storico o sedere presso uno dei locali caratteristici, sentendoti pienamente inserito in questo meraviglioso borgo campano di stampo medievale.
Porto delle Gatte
Una frazione di Castellabate è dedicata al piccolo porticciolo delle Gatte, che riporta a una dimensione antica e legata al mare e ai suoi frutti.
Il porticato di notte si illumina, ricordando appunto degli occhi di gatto che si accendono con il buio.
Potrai ammirare i pescatori al lavoro che tirano su le reti come una volta, ma anche un’attività commerciale leggermente più intensa.
Palazzi nobiliari
Nella frazione di Santa Maria di Castellabate sono presenti ben 2 residenze nobiliari, che risalgono ad epoche affascinanti.
Parliamo nello specifico di Villa Matarazzo e Villa principe di Belmonte.
La prima è immersa nel verde e ospita una mostra permanente chiamata MareAntico, prestandosi anche a kermesse estive di tipo culturale.
Si caratterizza per uno stile ottocentesco, mentre la seconda risale a un secolo prima ed è stata concepita come una residenza di caccia della famiglia Borbone, sullo stampo delle ville napoletane dell’epoca.
Si tratta di due siti molto ben conservati, che riportano a una dimensione antica e sfarzosa, mostrando decori e arredi interni degni della grande nobiltà del passato.
Dove dormire per visitare Castellabate
Per te che hai scelto di trascorrere qualche giorno di vacanza nel Cilento assieme alla famiglia, alloggiare nelle vicinanze di Castellabate sarà molto semplice. Dovrai semplicemente contattare Terra di Vento, tenuta posizionata strategicamente tra le costiere amalfitana e cilentana, Paestum e Salerno. Terra di Vento fungerà da base per le tue vacanze. Dagli appartamenti con balcone, dotati di cucina attrezzata, sarai libero di rimanere a osservare i vigneti e uliveti della tenuta. Avrai l’opportunità di acquistare prodotti locali all’interno bottega, stuzzicare il palato con un bell’aperitivo, cavalcare grazie al centro di equitazione e prendere il sole nella piscina all’aperto. Tutto all’insegna della tranquillità.